Cronologia della Galleria Borghese
1600s: La famiglia Borghese, una famiglia nobile e papale italiana originaria di Siena, si trasferisce a Roma.
1605: Camillo Borghese viene eletto Papa Paolo V. Nominò cardinale suo nipote Scipione Borghese. Scipione Borghese era essenzialmente a capo del governo vaticano e fu in grado di accumulare notevoli ricchezze.
1613: La Galleria Borghese fu commissionata dal cardinale Scipione Borghese, un avido collezionista d'arte, per ospitare la sua impressionante collezione di arte romana, rinascimentale e barocca.
1775: Il giardino formale del parco fu trasformato in un giardino all'inglese dal principe Marcantonio IV Borghese.
1808: Il principe Camillo Borghese, cognato di Napoleone, fu costretto a vendere all'imperatore due dei migliori capolavori della galleria: il Gladiatore Borghese e l'Ermafrodito Borghese. Oggi è possibile ammirarli al Louvre.
1902: In una fase cruciale della storia, il governo italiano acquistò Villa Borghese e la rese accessibile ai visitatori come Galleria Borghese.